Il 6 febbraio '07, il direttore generale della Asl11 ha indirizzato a Ecomedica questa lettera, contenente una richiesta dal tono inequivocabilmente intimidatorio, dietro apparenze cortesi.
Tale richiesta è stata inserita dall'attuale presidente di Ecomedica all’OdG di ben 3 CdA di fila, per poter arrivare a dare una risposta in linea con i desiderata della Asl (e non solo?).
Eppure, poiché quanto da me portato all’attenzione del Consiglio Regionale (e poi delle Autorità Istituzionali -v. Blog), ha carattere non solo politico ma anche risvolti sui quali già si era attivata l’autorità giudiziaria, l’unica risposta possibile per il CdA era la verità, ovvero l'estraneità nei confronti della mia lettera. Infatti il CdA non ha, quale Organo societario, niente a che vedere con essa : essendone estraneo, la “rappresentazione del pensiero” della Società non poteva non essere che la dichiarazione di tale estraneità.
Nonostante ciò, si è ripetutamente e ostentatamente cercato - pur senza successo - di far assumere a maggioranza prese di posizione che suonassero come "dissociazione" del CdA, se non "negazione" dei fatti da me portati all'attenzione di chi dovrebbe vigilare sulla correttezza dell'agire "pubblico"..
(Mai inchinarsi al "sistema di potere". MAI - se si ha cara la propria Dignità)
