mercoledì 10 giugno 2009

Elezioni comunali del 6 e 7 Giugno : i nostri 549 voti sono venuti da persone che ci hanno votato esclusivamente sulla base della fiducia..


EMPOLIPERTUTTI

Elezioni comunali del 6 e 7 Giugno


Il nostro risultato è certamente deludente, ma se analizziamo la situazione credo si possa dire che, tutto sommato, non è stata un’esperienza negativa.

I nostri 549 voti sono infatti venuti da persone che ci hanno votato esclusivamente sulla base della fiducia.

Non solo non abbiamo avuto alcun sostegno esterno (nessun “effetto trascinamento” nazionale, nessun “big” della politica o dello spettacolo, nessun contributo né organizzativo, né di immagine né economico..), ma anzi, c’è chi ci ha attaccato –anche i sedicentinuovi”– secondo i peggiori canoni della “vecchia politica”.

Nonostante ciò, i dati elettorali mostrano che altri partiti, con esperienza e “buone conoscenze”, hanno avuto peggiori risultati di noi (Verdi : 389 voti = 1,495% ; Socialisti : 55 voti = 0,90%) o più o meno come noi (Sinistra per Empoli : 582 voti = 2,236% ).

La stessa UDC, che pure ha espresso Gracci candidato sindaco –appoggiato dal PDL (quindi con ottima visibilità)– ha ottenuto solo 995 voti (= 3,823 % ; non molti di più rispetto al 2004 , quando di voti ne raccolse 846) .

Da questo punto di vista, e nella considerazione che, in riferimento a UDC e PDL, fra il risultato delle europee e quello delle comunali c’è una significativa riduzione dei voti comunali per ognuno di quei partiti, mi pare di poter dire che la scelta del PDL non ha pagato poi tanto.
Alle europee, il PDL ha infatti preso 6.392 = 23,65% , mentre alle comunali si è fermato a 5.886 = 22,616% .
Più del 2004, è vero, ma solo grazie all’effetto “trascinamento” rappresentato da “Berlusconi per Empoli”.


L’UDC ne ha presi 1.208 = 4,47% alle europee (995 = 3,823% alle comunali) ; l’operazione di apparentamento con il PDL è stata quindi a tutto favore dell’UDC che ha ora 2 consiglieri (invece dell’unico che avrebbe avuto in base ai voti ottenuti).

Buon per loro, ovviamente, ma sul piano politico locale non direi che sia alcunché di significativo.
Senza accennare allo strano “link” fra centrosinistra e opposizione di centrodestra –nelle persone di Emilio Cioni (UDC, non rientrato in consiglio) e della moglie Maria Grazia Maestrelli, candidata per il PD (non eletta) e dichiarata prossima vicesindaco o assessore nella nuova giunta di centrosinistra.. (ma, per correttezza, aspettiamo la nomina).

La delusione, quindi, non vale tanto in sé –perché ogni risultato è un prodotto di più fattori e, come tale, può benissimo non essere quello sperato– bensì perché i voti ottenuti sono inferiori a quelli che, sulla carta, avrebbero potuto essere, sulla base delle “indicazioni” di voto espresseci durante la campagna elettorale.

Mi è capitato, sia sabato che stamani, ad esempio, di sentirmi dire da conoscenti che in precedenza avevano assicurato il voto per Empolipertutti, che avevano poi “preferito non andare a votare perché sfiduciati dalla politica in genere”.

Altre persone, invece, si sono “scusate” dicendomi che avevano deciso di votare per il centrodestra “per dare una mano a contrastare Marconcini” (il quale sosteneva pubblicamente di essere sicuro di andare al ballottaggio con la Cappelli) : in tal modo ritenevano che al ballottaggio sarebbe andato il PDL..

Insomma, i diversi fattori hanno giocato in particolare contro di noi, ma è pur vero che 549 persone hanno dato il loro voto alla Lista EMPOLIPERTUTTI.

Tutte queste persone vanno ringraziate di cuore.

Ma va aggiunto l’altro elemento della delusione: quello che discende dal fatto che il nostro sforzo di favorire il ballottaggio (sommandosi a quello delle liste che si presentavano contro il centrosinistra raccolto intorno alla Cappelli) è sfumato per un soffio : meno di 100 voti (76 da quanto viene riportato) hanno permesso alla coalizione di centro-sinistra di evitare il ballottaggio.

In questo, la nostra Lista, avendo raccolto più voti dall’area del centrosinistra che dal centrodestra (avete letto, poco sopra, quanto riferito allanecessità di contrastare Marconcini”!), ha avuto una potenziale funzione “pro evento epocale” (= ballottaggio), che però non si è concretizzato..

Quella che ho descritto non vuole essere un’analisi dei dati elettorali, ovviamente.
Sarebbe anche inutile, per il nostro ambito.

È solo una parziale disamina –relativamente al mio punto di vista– di quanto accaduto sabato e domenica.

Chiudo qui, ringraziando tutti coloro –dai candidati ai sostenitori, ai votanti tutti– che ci hanno permesso di vivere un’esperienza comunque interessante.

Vorrei proporre una cena, ma sapete che sono in sciopero della fame (per una vicendanon elettoralema che comunque interessa Empoli e il territorio). Non ho neppure l’idea di quanto durerà.

Quindi, per ora, mi limito a dire : Grazie a tutti voi

Saluti

Fabrizio Frosini