giovedì 29 novembre 2007

quella politica è.. la corruzione che più ha danneggiato il Paese.. (Guido Carli)

Un bell'articolo di Ostellino ci aiuta a focalizzare uno dei temi di fondo della vita di questo paese.. a qualsiasi latitudine:
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(dal Corriere della Sera , 29 novembre 2007 , di Piero Ostellino)
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Gli industriali antimafia. Il nuovo caso Sicilia

Dopo tanti anni di passività, il mondo imprenditoriale si sta attivando di fronte al «caso Sicilia», individuando l'obiettivo che nel 1815 Ugo Foscolo aveva così enunciato: «A rifare l'Italia bisogna disfare le sètte».

È quanto il procuratore aggiunto di Palermo e coordinatore del Dipartimento «mafia ed economia», Roberto Scarpinato, ha sintetizzato sul Corriere di ieri: «L'impegno del presidente della Confindustria nazionale di espellere non solo gli imprenditori che si rassegnano a pagare il pizzo, ma anche tanti imprenditori a vario titolo collusi con la mafia (dimostra) come si stiano rompendo equilibri consolidati che in passato avevano condannato all'immobilismo il mondo imprenditoriale».

Sintomatica, al riguardo, è altresì la denuncia del presidente della Confindustria di Caltanissetta di alcuni recenti episodi di intimidazione, non tanto riconducibili agli uomini del racket quanto a settori interessati a sabotare dall'interno i processi di moralizzazione in corso che potrebbero compromettere gli interessi di chi, per «arraffare» i finanziamenti pubblici, ha intessuto rapporti incestuosi fra economia e criminalità organizzata.

Vengono, così, al pettine i nodi che già un altro presidente di Confindustria, Guido Carli, aveva segnalato. La corruzione che più ha danneggiato il Paese non è stata quella di matrice criminale, bensì quella politica. Leggi che — tutelando interessi particolari, mortificando il mercato, favorendo «chi ha saputo solo arraffare i finanziamenti pubblici» — erano già esse stesse impregnate e produttrici di corruzione.

Luigi Einaudi, riecheggiando il pensiero di un grande meridionalista liberale, Giustino Fortunato, aveva scritto in un articolo intitolato significativamente Tempi lunghi che sarebbe stato un errore affrettare l'industrializzazione del Sud se prima non si fosse promosso un livello più alto di istruzione, anche civica.

Lo Stato si è occupato di ciò che non gli compete — diventando imprenditore, padrone, benefattore — invece, come ha detto Luca Montezemolo davanti alla Commissione antimafia, di assolvere la sua funzione primaria, la creazione di infrastrutture e di servizi sociali, di sicurezza.

Forse, è anche per questa ragione culturale che nei confronti delle iniziative che il mondo imprenditoriale ha intrapreso contro la criminalità organizzata non c'è sufficiente attenzione. Afone quelle di sostegno, poche sono state anche le voci di apprezzamento che si sono levate nel mondo della politica come in quello intellettuale.

La sindrome «familista» sembra rallentare quell'«imprescindibile operazione di pulizia interna — ha scritto ancora Scarpinato — che non può essere surrogata da meri esorcismi verbali non seguiti da comportamenti coerenti, né supplita dall'impegno di tanti nelle istituzioni e nella società civile».

domenica 25 novembre 2007

Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato..

"Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato. Stare a guardare le porcherie della vita che ci scorrono accanto e non fare nulla, non dire nulla, è avvilente. Toglie linfa al nostro organismo.." (Beppe Grillo)




Una storia nella storia.. Pino Masciari sul blog della CNN , Second Life :


Ciao a tutti, il blog , o meglio, Pino Masciari sta vivendo una rinnovata stagione di attenzione a seguito del suo intervento a Bologna durante il raduno degli amici di Beppe Grillo svoltosi il 17 Novembre.
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Ora molte città si stanno muovendo, discutendo della situazione di Pino e preparando iniziative per stare al suo fianco, e la Rete è inarrestabile quando ci si mette. Già in pochi giorni ci sono progetti messi in piedi e si è arricchita la Rete di sicurezza di molti blog che hanno parlato di Pino linkando questo blog e intessendo maglie sempre più fitte e diffuse sulla penisola Italiana e non solo: Dublino, New York, Tulum (Messico), il Giappone ad esempio ci hanno contattato e stanno parlando di Pino.
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Vorrei dare risalto a una storia in particolare, anche perché partita dalla Calabria, l‘amata Terra dove Sorge il Bene dei Masciari. La terra dell‘esiliato.

ErGrullo è il soprannome di uno studente cosentino, colui che con altri ragazzi hanno creato l‘evento della Giornata degli Amici di Pino Masciari su Second Life. Noi non ce l‘avremmo mai fatta a concepire un’iniziativa del genere, loro l’hanno realizzata assemblando pixel e volontà.

Bene la storia è esemplare perché c’è stato un motore, l’iniziativa personale di ErGrullo e quella dei suoi amici sparsi per il mondo; poi c’è stata la realizzazione: il 28 ottobre, con Pino in conferenza davanti a un variegato pubblico.

L’iniziativa non si è fermata: ErGrullo ha scritto un post sul blog della CNN su Second Life, ed è stato pubblicato l’articolo che potete trovare qui :

Dal 28 ottobre al 22 novembre l’informazione su Pino Masciari ha valicato l’oceano e le dimensioni: dalla realtà al mondo virtuale e ritorno! Davvero niente male.

Avanti così: so che ognuno sta portando avanti idee e progetti e per questo anticipo un sincerissimo Grazie!
A questa storia mancava un elemento essenziale: tanta, ma tanta gente, al fianco di Pino.. ora c'é.
(testo di A.Sacco)

Saluti

Fabrizio Frosini

Pino Masciari ci scrive

(by Andrea Sacco, Meetup Torino :
Pino mi prega di postare questa lettera a tutti i meetup: per piacere dopo averla letta copiatela, incollatela sui blog che conoscete per diffonderla. Grazie per il passaparola)

Carissimi amici,

sento il dovere di comunicarvi la mia sentita gratitudine per l'enorme aiuto e sostegno che mi date.

Non potete immaginare per una persona come me che per anni è stata soffocata dalla condizione forzata della solitudine e dalla estraneità a ciò che gli apparteneva, quanto sia importante percepire la forza dell'amicizia, la condivisione e la comprensione di una situazione (ahimè!) anomala e rara, situazione che io stesso faccio fatica a capire e a sostenere.

Il sentirmi accolto nei miei intendimenti, mi ha dato l'entusiasmo e l'energia di continuare un percorso faticoso e arduo, un percorso che fino a poco tempo fa ho condotto nei peggiori dei modi, da solo!

Ma delle cui difficoltà non mi sono mai rassegnato.

Io ho continuato la mia battaglia nella speranza , quantomeno, di lasciare una eredità morale ai miei due bambini, che hanno vissuto tragicamente questa dura esperienza.

Oggi so di avere tanti amici che portano avanti insieme a me l'affermazione della legalità e della giustizia.

Un abbraccio affettuoso a tutti voi da

Pino Masciari




sabato 24 novembre 2007

http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3698671&pager.offset=10#13124645

Grazie Andrea. Dai un abbraccio a Pino e a tutta la Sua Famiglia da parte di tutti noi.

Fabrizio Frosini


Pino Masciari sul blog della CNN , Second Life :

ANTI-MAFIA in Second Life :

Pino Masciari is a Calabrian ex-building contractor that rebelled to Calabria mafia?s threatening system many years ago. He sued his blackmailers starting a trial that is still running nowdays. After that day, mafia and many mafia-colluded Italian politicians forced him to close his company, and now Pino is hiding somewhere to avoid to be killed by mafia. While Italian State give to Pino broken armored cars, mobsters can still today walk freely in Calabria and act as gods. On 28 of October 2007, Pino managed to came back to Calabria with an escort to discuss with the ministry of inner affairs and other politicians why he have still to live as rat and mafiosi can do what they want. At the same time, Pino connected to Second Life at San Marco square in Venice Italy to explain to onlookers his situation. You can still contact him using the guest book from the Beppe Grillo Point in Venice Italy and in Lupulinus This is just the first step to ensure to Calabria and southern Italy a future free from mafia.

Mi permetto tradurre il testo inglese:

Pino Masciari è un ex imprenditore edile calabrese che molti anni fa si ribellò al sistema d'intimidazione mafioso. Denunciò i suoi ricattatori iniziando così un processo che ancora oggi continua nelle aule dei tribunali. Da quel giorno la mafia e molti politici italiani collusi con la mafia l'hanno costretto a chiudere la propria azienda. Ora Pino è costretto a vivere sotto protezione per non essere ucciso dalla mafia. Mentre lo Stato Italiano usa per Pino auto blindate rotte, i mafiosi possono tutt'ora camminare liberamente in Calabria e atteggiarsi a dei. Il 28.10.2007 Pino è riuscito a ritornare in Calabria con una scorta per discutere con il Ministro degli Affari Interni e altri politici sul perché egli debba vivere rintanato come un topo mentre i mafiosi possono fare ciò che credono. Nello stesso tempo, Pino si è connesso in Second Life, in Piazza S. Marco, a Venezia, per spiegare la sua situazione ai frequentatori. Potete contattarlo usando il libro degli ospiti dal Punto Beppe Grillo, in Venezia, e in Lupulinus. Questo è solo il primo passo per assicurare alla Calabria e al Sud Italia un futuro libero dalla mafia.
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Saluti
Fabrizio Frosini

domenica 18 novembre 2007

1. Pino Masciari, un esempio da seguire.. ; 2. Beppe Grillo a Strasburgo (testo e video) - Le Istituzioni italiane.. una triste realtà..

"Io non so perchè sono qua ... è l'ultima spiaggia. Io faccio un po' di comunicazione cercando di divertire il mio prossimo, ma non è il caso di oggi a giudicare dalle vostre facce. Il problema è che nel mio Paese la comunicazione è finita. Io vengo a fare una supplica; una gran parte di criminalità e di illegalità proviene da qua, dai fondi europei. Vengo con una preghiera dal cuore: non date più una lira all'Italia! Fatelo per il nostro bene, è come finanziare Bokassa. Sono state scoperte 1221 frodi, 5 volte la media europea. Riusciamo a utilizzare solo il 43-44% di questi soldi. Ma di chi sono questi soldi? Una piccola parte di questi soldi sono anche miei. Che giro fanno? Noi diamo circa dieci-dodici miliardi di euro all'Unione Europea che ne restituisce cinque-dieci. Questa è una sorta di riciclaggio di denaro sporco. Invece di dare e ricevere questi soldi, vi supplico, non datecene più noi non ve ne diamo più, li usiamo noi cercando di farlo in una maniera più decorosa.I cittadini non sanno nulla di queste cose. Se si parla a un cittadino dell'Unione Europea, non sa nulla. Non si sa cosa sia, se funzioni ... si è tentato di fare una Costituzione che ho letto e mi è venuto un mezzo esaurimento nervoso. Nessuno sa niente, solo che i sedili degli autobus sono di 30 cm, sappiamo che c'è la carta d'identità dei cani. Fate delle leggi con 26 eccezioni. In Olanda puoi farti uno spinello, in Italia ti fai 4 anni di galera. Cos'è diventata questa Europa? Sui soldi noi vogliamo un po' di chiarezza. Sarebbe bello che invece di passare per le Regioni, che ormai sono un'associazione a delinquere nel nostro Paese, fossero monitorati attraverso la Rete. C'è Internet, che in Italia quasi non si sa cosa sia. Ci sono politici di settant'anni mentre qui ci sono ragazzi che sanno usare la Rete. La Rete è una forma di controllo, non si un ruba attraverso la Rete. Mettete tutte le cifre, i passaggi dei soldi in Rete in modo che qualsiasi cittadino li controlla. O fate così, o non mandateci più nienti.Prodi, sul Financial Times ha risposto a una domanda: quanti rumeni sono entrati in Italia? Risposta: "Nobody knows". Non lo sa nessuno. C'era un fondo di 200 milioni di euro per l'accoglienza e non l'abbiamo usato. Non si parla di moratoria. E allora con questi soldi cosa vogliamo fare, accogliere stranieri che non ci stanno più o finanziare le aziende per farle rimanere in Italia?In Romania ci sono 22.000 aziende italiane che hanno preso dei soldi. Questi soldi vanno dati alle aziende per rimanere in Italia. Io non voglio che ci mandiate più niente! Adesso vi spiegherà un esperto dove vanno a finire i vostri soldi. Vi ripeto: voi state finanziando Bokassa." Beppe Grillo


http://www.beppegrillo.it/2007/11/parlamento_euro.html#comments



GUARDA IL VIDEO : BEPPE GRILLO AL PARLAMENTO EUROPEO :



http://it.youtube.com/watch?v=qbLcQGDiHTE



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UN CALDO INVITO RIVOLTO A TUTTI, IN PARTICOLARE AI GIOVANI :


Andate sul sito web di PINO MASCIARI


Lasciate un messaggio per Lui e la Sua Famiglia..


http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3643134&pager.offset=40#13005435


AIUTIAMOLO A VIVERE !



Chi è Pino Masciari ?


Vedi qui :


http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3698671#12277776


http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3643134&pager.offset=40#13005435


http://pinomasciari.altervista.org/?page_id=2


Enzo , Novembre 19th, 2007 at 00:18 - Bisognerebbe indirizzarla a tutti i politici che hanno ben difeso la nostra carta constituzionale, che purtroppo non solo per gli articoli citati e per il caso di Pino, è rimasta spesso lettera morta.Oggi abbiamo la fortuna di poter lottare per far valere dei diritti che sono già SCRITTI!Non ci resta che lottare. ogni giorno!Con forza e passione.viva i masciari e tutti i loro amici!



Manimangiri , Novembre 19th, 2007 at 00:53 - Pino ho visto il tuo intervento a Bologna, sei stato grande! un abbraccio fraterno, il tuo amico Mauro di Firenze.



Fabrizio Frosini , Novembre 19th, 2007 at 02:12 - Caro Pino,conoscevo da qualche tempo le vicissitudini Tue e della Tua Famiglia, ma solo sabato - a Bologna - ho potuto stringerti la mano. Ed è stato un ONORE. Sei un esempio da seguire. Un grande abbraccio da Empoli. Fabrizio Frosini



SCRIVETE ANCHE VOI A PINO :


http://pinomasciari.altervista.org/?p=354#comment-928


Saluti

FF








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venerdì 12 ottobre 2007

And there comes a time..

"And there comes a time when one must take a position that is neither safe, nor politic, nor popular, but he must do it because Conscience tells him it is right." (Martin Luther King)


UNA PRECISAZIONE DOVEROSA

AL TG DI ANTENNA 5 TV LA NOTIZIA CHE MI RIGUARDA E' STATA PRESENTATA COME : " MINACCE DI MORTE " AL SOTTOSCRITTO (E FAMIGLIA)

IN REALTA' NON E' COSI', COME DEL RESTO E' STATO IMMEDIATAMENTE RESO EVIDENTE DALLA STESSA ANNUNCIATRICE, CHE HA LETTO PAROLA PER PAROLA LA FRASE NELLA LETTERA, MENTRE QUESTA VENIVA MOSTRATA A VIDEO

ANCHE IL TIRRENO HA TITOLATO " MINACCE DI MORTE "

DISPIACE QUESTO MODO DI PRESENTARE LA NOTIZIA, PERCHE' - 'STIMOLANDO' L'EMOTIVITA' DELLE PERSONE - SE NE FACILITA L'AMPLIFICAZIONE MA ANCHE LA DISTORSIONE

Anche impaurendo alcuni.. ad esempio miei parenti, che hanno ritenuto avessi loro sottaciuta una verità ancora peggiore..

INOLTRE, NEL DARE LA NOTIZIA, ALCUNI METTONO IN RELAZIONE LA MISSIVA CON LA COSTITUZIONE DEL MEETUPBeppe Grillo’ DI EMPOLI.. Lasciando immaginare un qualche "movente politico"..


LA COSA NON E’ CORRETTA

E CREDO CHE QUESTO SIA BEN CHIARO..

(Fabrizio Frosini)

http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3643134&pager.offset=10#11983397


DI SEGUITO, PER COMPLETEZZA, IL TESTO DELLE EMAIL INVIATE AL CONSIGLIO COMUNALE, AL SINDACO E ALLA STAMPA-TV :


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Empoli, 10 ottobre 2007

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Empoli
E ai Gruppi Consiliari :
GRUPPO DEMOCRATICI DI SINISTRA
GRUPPO MARGHERITA
GRUPPO SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI

GRUPPO RIFONDAZIONE COMUNISTA
GRUPPO VERDI E DI PIETRO
GRUPPO COMUNISTI ITALIANI
GRUPPO CITTADINI PER MARCONCINI
GRUPPO ALLEANZA NAZIONALE
GRUPPO FORZA ITALIA
GRUPPO UNIONE DEMOCRATICI CRISTIANI

Signor Presidente, Sig.ri Consiglieri,
credo corretto informarVi di quanto accaduto ieri, così come ne ho informato il Sindaco e la Giunta, essendo la questione in oggetto, a mio vedere, non esclusivamente GIUDIZIARIA ma anche POLITICA.
EMPOLI NON è PALERMO (o CATANZARO.. o Napoli o Bari..) e NON DEVE DIVENTARLO. Metodi da Mafia, Camorra, Ndrangheta.. e simili, non possono essere accettati alle nostre latitudini.. Ma è evidente quanto la dimensione mentale dell’autore della lettera che allego (: UNA VOLGARE LETTERA ANONIMA CONTENENTE MINACCE A ME E ALLA MIA FAMIGLIA.. lettera che non è “nata” dal niente e per caso..) sia più propriamente una “dimensione mentale” palermitana che toscana..
Non so chi ne sia l’autore. Ho provveduto dunque a sporgere una prima denuncia - già stamani - contro ignoti.
Ma, su un altro piano, so chi è stato - e continua a stare - DIETRO l’azione di persone (queste sì con nome e cognome) che hanno umiliato loro stesse prima di ogni altra cosa, con i loro comportamenti.
So quanto un certo modo di.. “interpretare” la politica, porti ad esercitare “forti pressioni” per condizionare persone e situazioni..
È plausibile, pertanto, che da tali “pressioni” sia scaturita, nella mente di chi non so, un’idea così contorta, con il fine chiaramente intimidatorio sul sottoscritto.
In tali circostanze, la risposta non può essere che una e ferma: “io non mi faccio intimidire”.
Ma neppure questa Città, questo Territorio, questa Collettività devono tollerare simili metodi. Nessuna Democrazia può tollerarli. E sono sicuro che tutti Voi la pensiate come me.
Grazie per l’attenzione

Fabrizio Frosini


P.S.: Voglio manifestare il mio ringraziamento al Sindaco di Empoli, Luciana Cappelli, per la solidarietà espressami.


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mercoledì 10 ottobre 2007

Da: Fabrizio Frosini
A : Redazioni de : La Nazione, Il Tirreno, Antenna 5 TV, RadioLady

Buona sera,
credo opportuno portare a Vostra conoscenza quanto in allegato.


Potete comunque trovare qui maggiori informazioni :
http://storiadiordinariapoliticatoscana.blogspot.com/
http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3643134#11965216


Il senso di questa comunicazione è quello di far sapere, tramite Voi, ai nostri concittadini - e soprattutto di far capire in certi ambienti - che Empoli non è Palermo.. Grazie.

Fabrizio Frosini




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Appello per la Giustizia - Per De Magistris


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mercoledì 10 ottobre 2007

MINACCE COSI' NON POSSO CHE DEFINIRLE "MAFIOSE".. ma Empoli non è Palermo.. ed è bene ricordarselo



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SENZA COMMENTO

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NON RITENGO INFATTI CE NE SIA BISOGNO..

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Solo una precisazione: chi pensa di intimidirmi così.. mostra solo la propria pochezza..

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http://beppegrillo.meetup.com/489/messages/boards/view/viewthread?thread=3643134#11965216
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(Fabrizio Frosini)



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Appello per la Giustizia - Per De Magistris





LETTERE ANONIME E DEMOCRAZIA..

OGGI E' ACCADUTO QUALCOSA DI MOLTO GRAVE..

MA VOGLIO ATTENDERE DOMANI PER PARLARVENE..
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- vedi :
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PER ORA MI LIMITO A PROPORRE UNA RIFLESSIONE, PRENDENDO SPUNTO DALL'ARTICOLO DI MAURIZIO VIROLI (LA STAMPA DI OGGI) :
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Il paese dei furbi

« .. nella nostra società è ormai diffuso un modo di pensare e di agire proprio di quegli individui che non hanno neppure più la consapevolezza che esiste una differenza fra il giusto e l'ingiusto. Non sanno come si pone il problema morale: non tanto persone immorali ma veri e propri sordi morali.
Il sordo morale non avverte alcun senso di colpa per aver violato regole.. .. non sospetta neppure che ci dobbiamo chiedere, prima di agire, se la nostra azione è giusta o ingiusta.
Afferma di non capire «perché la gente si scandalizza». Il problema è evidentemente degli altri che si scandalizzano, non suo che ha commesso un'azione moralmente e penalmente illecita.
La via maestra verso la sordità morale è l'analfabetismo morale: prima perdi, o non impari mai, la capacità di ragionare di questioni morali, poi diventi completamente ottuso verso il problema stesso.
Messa a tacere la coscienza personale, il sordo morale conosce altrettanto bene il modo di sottrarsi alla sanzione della legge penale.
Sa di poter contare sul completo sostegno del contesto familiare e sociale in cui vive. Né genitori, né amici, né nessun altro lo rimprovereranno o condanneranno per quello che ha fatto. Sapeva anche prima di barare che non avrebbe mai dovuto abbassare gli occhi, ma avrebbe continuato a girare a testa alta. .. segreta soddisfazione di sentirsi superiore agli altri ordinari individui che non sono stati capaci di emanciparsi delle miserabili angustie della coscienza morale
.. »
(Maurizio Viroli, La Stampa, 9 Ottobre 2007)
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Oltre ai collusi, ai corrotti, ai complici.. ai partecipanti a tutto tondo al "sistema".. il nostro Paese è sommerso da un'orda indicibile di SORDI MORALI.. di ANALFABETI MORALI.. di GENTE GRETTA..
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In questo contesto, senza che le persone pulite si alzino in piedi.. tutto può accadere.. e una lurida lettera anonima (quella che potrete "ammirare" domani sera, su questo blog) può essere allora l'inizio di una storia dall'ambientazione che a molti potrebbe apparire più palermitana che toscana..
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Ma questo non lo permetterò..
Vedremo chi sarà con me nella battaglia per la PULIZIA.. per la DEMOCRAZIA.. per la GIUSTIZIA..
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(Fabrizio Frosini)
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Appello per la Giustizia - Per De Magistris
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